Il Consiglio federale licenzia il messaggio concernente la modifica della LSAI

Il Consiglio federale licenzia il messaggio concernente la modifica della LSAI

Berna, 20.11.2019 – Nella seduta del 20 novembre 2019 il Consiglio federale ha licenziato il messaggio concernente la modifica della legge federale sullo scambio automatico internazionale di informazioni a fini fiscali (LSAI). Il progetto si prefigge di attuare le raccomandazioni emanate dal Forum globale sulla trasparenza e sullo scambio di informazioni a fini fiscali (Forum globale).

Dal 1° gennaio 2017 la Svizzera attua lo standard globale per lo scambio automatico di informazioni. Il Forum globale verifica mediante valutazioni tra pari («peer reviews») il recepimento dello standard nel diritto interno degli Stati. Queste valutazioni saranno avviate in linea di massima nel 2020. Per assicurare fin dall’inizio la corretta attuazione dello standard e creare pari condizioni a livello mondiale in materia di concorrenza, dal 2017 il Forum globale verifica gli elementi centrali dello standard. Uno di questi è il pieno recepimento dello standard globale nel diritto interno dei singoli Stati.

Il Forum globale ha verificato le basi giuridiche della Svizzera per lo scambio automatico di informazioni (LSAI e OSAIn) e ha emanato raccomandazioni in merito. A fine febbraio 2019 il Consiglio federale ha indetto una procedura di consultazione che teneva conto di tali raccomandazioni. La consultazione si è conclusa a metà giugno 2019.

La maggior parte dei partecipanti alla consultazione ha accolto favorevolmente le modifiche di legge proposte dal Consiglio federale, che riguardavano, ad esempio, l’abrogazione della disposizione derogatoria per le comunioni di proprietari per piani, un adeguamento dei vigenti obblighi di adeguata verifica, l’esposizione degli importi determinanti in dollari americani e l’introduzione di un obbligo di conservazione dei documenti per gli istituti finanziari svizzeri tenuti alla comunicazione.

Per quanto riguarda l’ordinanza, gli interpellati hanno invece espressamente respinto la proposta di abrogare le disposizioni derogatorie per le associazioni e le fondazioni così come per i loro conti. Dal momento che il confronto sull’assoggettamento delle istituzioni di utilità pubblica allo scambio automatico di informazioni verrà riaperto anche a livello internazionale, il Consiglio federale ritiene prematuro attuare le raccomandazioni del Forum globale in questo ambito. Rinuncia pertanto ad abrogare queste disposizioni derogatorie, tenendo così conto delle richieste della maggioranza dei partecipanti alla consultazione che si sono espressi in merito.

Il Parlamento dovrebbe esaminare il progetto per la prima volta nella sessione primaverile del 2020. L’entrata in vigore degli atti normativi non è attesa prima dell’inizio del 2021.

SOURCE: www.admin.ch