FINMA: autorizzazione dei primi organismi di vigilanza sotto LSerFi/LIsFi

Il nuovo sistema di vigilanza

Dall’1 gennaio 2020, la Legge sugli istituti finanziari (LIsFi) e la Legge sui servizi finanziari (LSerFi) hanno introdotto una nuova disciplina avente ad oggetto l’attività di gestori patrimoniali e i trustee, i quali necessitano ad oggi dell’autorizzazione della FINMA per praticare.

Questi tuttavia dovranno sottostare alla vigilanza degli organismi di vigilanza (OV) per quanto concerne gli obblighi sanciti dalla LIsFi e dalla LSerFi come pure dalla Legge sul riciclaggio di denaro (LRD). Gli OV saranno a loro volta autorizzati da FINMA e assoggettati alla sua vigilanza.

A partire dal 6 luglio 2020, le prime autorizzazioni quali organismi di vigilanza sono state accordate da FINMA all’Organisme de Surveillance des Instituts Financiers con sede a Ginevra (OSIF) e all’Organisation de Surveillance Financière con sede a Neuchâtel (OSFIN). Il vaglio sulle richieste di autorizzazione è ancora in corso, e FINMA ha comunicato la presenza di altri tre candidati organismi di valutazione le cui richieste sono al momento oggetto di valutazione.

Chi ha richiesto l’autorizzazione tra gli operatori

Gestori patrimoniali e trustee sono stati soggetti all’obbligo di annunciarsi a FINMA entro il 30 giugno 2020, dovendo richiedere autorizzazione alla FINMA e provare di essere affiliati a un OV entro la fine del 2022.

Al 30 giugno si sono annunciati 1934 gestori patrimoniali e 272 trustee, e tra queste due categorie 273 hanno richiesto un’autorizzazione già nel corso di quest’anno. 121 istituti hanno invece comunicato che non presenteranno alcuna richiesta di autorizzazione, cessando la propria attività o essendo oggetto di fusione con altri istituti.

FONTE: www.finma.ch