LA FINRA propone limitazioni ai consulenti finanziari che ricoprono ruoli nei trust dei propri clienti

La Financial Industry Regulatory Authority (FINRA) ha recentemente avanzato una proposta (Rule 3241 “Registered Person Being Named a Customer’s Beneficiary or Holding a Position of Trust for a Customer”) nei confronti della U.S. Securities and Exchange Commission (SEC) che ha l’obiettivo di “creare uno standard nazionale uniforme per disciplinare la posizione dei consulenti finanziari che ricoprono ruoli di fiducia. “

Questa proposta impedirebbe ad alcuni consulenti finanziari di essere nominati quali beneficiari, esecutori testamentari o trustee dei propri clienti (a meno che il cliente non sia un membro della famiglia del consulente). In particolare, si prevedrebbe l’obbligo per il consulente di:

  • Notificare la società di appartenenza, e conseguentemente ricevere approvazione scritta da parte di questa, qualora egli sia nominato beneficiario del patrimonio di un cliente o riceva lasciti da questo;
  • Non trarre vantaggi economici dalla propria posizione “al di fuori di commissioni o altri oneri per prestazioni che, nell’agire in tale veste, siano ragionevoli e consueti “.

Inoltre, la società dovrà valutare formalmente i rischi dell’operazione e, se concessa autorizzazione, supervisionare la conformità del rapporto su base continuativa.

FONTE: www.finra.org