Il 5 aprile il Ministero delle Finanze colombiano ha presentato il suo disegno di legge riguardante la riforma fiscale al Congresso della Repubblica.
A seguito della pandemia di Covid-19, l’obiettivo della riforma è quello di ridurre il deficit fiscale del Paese, probabimente anche attraverso un’imposta patrimoniale una tantum stimata intorno al 2% -3% che colpirebbe i contribuenti colombiani con un patrimonio netto superiore a 5’000 milioni COP (circa 1,4 milioni di USD). Si prevede che saranno attuate ulteriori misure per tassare le grandi società.
Per incoraggiare gli investimenti, il disegno di legge propone anche la rimozione di una ritenuta alla fonte del 5% pagata da investitori stranieri nel mercato obbligazionario colombiano.
La proposta è ora nelle mani del Congresso che molto probabilmente la approverà entro luglio 2021, con l’obiettivo di attuarla a partire dal 2022.
FONTE: larepublica.co