Secondo l’FMI la Svizzera ha gestito bene la Pandemia

Nonostante le difficoltà poste dalla Pandemia di Covid-19, la Svizzera, secondo gli ultimi dati del Fondo monetario internazionale (FMI), prospetta una crescita del 3,5% nel 2021 e del 2,8% per il 2022

Ciò è dovuto alla solidità di partenza delle economie domestiche, con particolare riferimento alla competitività delle industrie di esportazione (come quella chimica e farmaceutica), ad un settore finanziario strutturato e ben capitalizzato, nonché dalla rapidità e incisività delle misure di emergenza a sostegno di redditi e imprese, pari a oltre il 10% del PIL.

Considerate le persistenti incertezze l’FMI suggerisce di continuare a supportare la ripresa  e mantenere le misure di sostegno al mercato del lavoro, raccomandando di proseguire la politica monetaria espansiva. Nel lungo periodo il Fondo raccomanda di incentivare una crescita digitale durevole con misure mirate, soprattutto nei settori economici chiave.

FONTE: www.imf.org