Registro dei trust in UK: novità della normativa

La deadline del 31 gennaio per la trasmissione dei dati al servizio di registrazione dei trust dell’HMRC è stata oggetto di dibattito negli ultimi mesi a causa dei numerosi cambiamenti introdotti dalla nuova normativa.

Tali cambiamenti sono stati incoraggiati dall’entrata in vigore della V Direttiva UE antiriciclaggio, introdotta nel sistema inglese dai regolamenti sul riciclaggio di denaro e sul finanziamento del terrorismo a partire dal 6 ottobre 2020.

Le principali novità sono:

  • Un perimetro più ampio degli obblighi di reporting, che ora include non solo i “trust rilevanti tassabili”, ma tutti i trust nel Regno Unito a meno che non siano esplicitamente esentati dalla normativa.
  • Le esenzioni sono ora più limitate e più complesse, relative principalmente ai registered pension regimes ed ai trust a finalità filantropica nel Regno Unito.
  • L’obbligo di reporting all’HMRC è stato reso più oneroso. Ai trust UK (e anche ad alcuni stranieri) è ora richiesto di fornire maggiori informazioni sui titolari effettivi e sui potenziali beneficiari menzionati nelle lettere dei desideri. Le informazioni richieste riguardano il nome del beneficiario, il suo codice fiscale ed indirizzo, la data di nascita e il ruolo in relazione al trust, nonché le informazioni generali sul trust e le eventuali modifiche rispetto a dati forniti in precedenza.
  • I termini per l’invio delle informazioni saranno in futuro più brevi. Le scadenze attuali sono il 5 ottobre successivo alla fine dell’anno fiscale (quando il trust ha una nuova passività nei confronti di CGT o è soggetto ad imposta sul reddito) e il 31 gennaio (in tutti gli altri casi). Dal 9 febbraio 2022, le informazioni dovranno essere fornite entro 30 giorni dall’istituzione del trust, o da una modifica alle informazioni precedentemente registrate.

Con l’incremento della complessità dei requisiti di reporting e registrazione dei trust nel Regno Unito, ai trustee sarà quindi richiesta una maggiore attenzione e preparazione per al fine di conformarsi ai cambiamenti introdotti nel sistema normativo.

FONTE: www.europarl.europa.eu